Parata delle bande militari
internazionali sul corso Nevskij
(Foto:Ilya Kokoshkin)
San Pietroburgo (E.T. News) – Nei giorni del Trecentesimo anniversario la citta` di Pietro il Grande ha pienamente manifestato la sua predestinazione storica ad essere “la finestra sull’Europa” (A. Puškin) e la sua attuale condizione di “simbolo della Russia occidentale” (V. Putin). Il primo ministro italiano Silvio Berlusconi auspica che la città divenga anche “la porta” della Russia verso il resto dell’Europa e che sia facilitato il libero transito delle persone (abbattimento del “Muro di Schengen”).
A partecipare ai festeggiamenti piu` solenni in occasione del giubileo a San Pietroburgo sono giunti capi di Stato di 45 paesi del mondo. Il vertice Russia – Unione Europea che si e` svolto nel splendido Palazzo dei Congressi (Palazzo Konstantinovskij a Strel’na, recentemente restaurato) ha dimostrato lo slancio della Russia moderna verso l’identificazione con la famiglia dei paesi europei.
Il programma pubblico dell’anniversario include 2600 eventi. La maggior parte si e` svolta alla fine di maggio – inizio di giugno, altri continueranno fino alla fine dell’anno.
In occasione dell’anniversario in citta` sono stati inaugurati nuovi musei e musei-palazzi con esposizioni permanenti e visite guidate: Palazzo Stroganov (filiale del Museo russo); Castello Mihajlovskij (Inzenernyj) con il parco; Palazzo Konstantinovskij (Palazzo dei congressi) a Srtrel’na; Entrata di gala con il Grande cortile di gala dell’Ermitage; Museo della posta nel palazzo recentemente restaurato, opera di G. Quarenghi; Museo dei soldi nella Fortezza dei Ss. Pietro e Paolo; Museo del poeta russo del Settecento Gavrila Derzavin ecc.
Tra le nuove esposizioni permanenti: la famosa “Sala d’ambra “nel Palazzo di Caterina II a Carskoje selo; “Carlo Rossi e l’insieme architettonico del Palazzo Elaghin” nella sede del Padiglione sotto la Bandiera del Palazzo Elaghin; “Il patrimonio musicale del compositore A.Glazunov “ nel Palazzo Seremetjev; “Donazioni a San Pietroburgo in occasione dei 300 anni della fondazione” nel Museo storico della citta` (Palazzo Rumjancev, fino al 31 dicembre) ecc.
Sono apparsi nuovi monumenti: a Pietro il Grande (Castello Mihajlovskij, piazza Sampsonievskaja) ed in altri luoghi; monumeni agli architetti italiani, creatori della citta` in piazza Novaja Maneznaja e allo svizzero D.Trezzini nel cortile del museo della scultura di citta`; al marinaio Vassilij sull’Isola Vassilevskij; al compositore J. Strauss a Pavlovsk; “Torre della pace” in piazza della Pace (Mira), regalo della Francia; L’orologio di fiori (regalo di Ginevra nel parco restaurato Aleksandrovskij) ecc.
Il nuovo aspetto della capitale nordica della Russia si esprime anche nei rinnovati interni
delle quattro stazioni ferroviarie: Moskovskij, Finljandskij, Vitebskij, Baltijskij e soprattutto nella costruzione di una nuova modernissima stazione Ladozskij.
A rendere la festa ancora piu` sfarzosa e significativa hanno contribuito molte citta` di diversi paesi del mondo compresa l’Italia. Solo l’enumerazione illustrata d’iniziative italiane proposte a San Pietroburgo (“L’Italia per San Pietroburgo”) prende 153 pagine di un volume pubblicato in quest’occasione dalla Presidenza del Consiglio dei ministri.
Tra gli eventi piu` significativi del Programma vi è la donazione della citta`- gemella Milano di quattro busti scultorei degli architetti d’origine italiana – Rossi, Rastrelli, Quarenghi, Rinaldi – che hanno influito in modo straordinario sull’immagine architettonica della capitale russa.
Prima della fine dell’anno si aspettano ancora altre iniziative italiane tra cui:
Mostra iconografica di massimi artisti russi del XVIII e XIX secolo“L’Italia nel cuore” nel Museo russo, 6 ottobre 2003; Il Balletto della Scala a San Pietroburgo, ottobre 2003; Arte della tavola, ottobre – novembre 2003; Seminario su impiantistica, sicurezza e sistemi d’illuminazione interni ed esterni, ottobre- novembre2003; Sfilata di moda: settore Pellicceria, novembre 2003 ecc.
Alcuni iniziative si realizzeranno in Italia come: Mostra della maiolica italiana dei secoli XV-XVI. Dalla raccolta del Museo statale dell’Ermitage “Il secolo d’oro della maiolica”, Firenze Museo internazionale delle ceramiche in Faenza (6 .06. – 26.10) e molte altre iniziative.
Busto di Bartolomeo Rastrelli in Piazza
Maneznaja nei pressi
della Via Italjanskaja
(Foto:Ilya Kokoshkin)
Busto di Carlo Rossi in Piazza
Maneznaja (Foto:Ilya Kokoshkin)