Gauguin: “Nudo di donna con girasoli”
Gauguin: “Tehamana ha molti genitori”
Il primo innamorato attraverso dipinti e immagini, ma senza aver mai messo piede nel paese amato; il secondo, dopo aver visitato Tahiti , ci ritorna e finisce lì la sua vita. Simili ma differenti nel modo di concepire la pittura. Van Gogh amava dipingere la sua realtà, ciò che vedeva e amava rendere visibile con la sua pennellata sulla tela; Gauguin dipingeva secondo la sua immaginazione e senza mostrare la sua tecnica. Queste differenze come li uniscono all’inizio li dividono in seguito. Litigano, si separano, ma in qualche modo la loro amicizia resta.
Questo ed altro si può vedere per la prima volta in una mostra, allestita dal museo Van Gogh di Amsterdam, in collaborazione con il Museo “The Art Institute” di Chicago dove la mostra è attualmente allestita.
Per la prima volta, le opere dipinte durante il periodo di collaborazione dei due artisti saranno esposte al pubblico nella stessa mostra. Opere raccolte da tutto il mondo. Si potranno vedere tre versioni dei famosi “Girasoli” di Van Gogh, i due autoritratti, le opere dipinte immaginando il Giappone di Gauguin, le opere della loro separazione; insomma si potranno ammirare più di 120 dipinti che racchiudono la vita dei due grandi artisti che per la pittura abbandonano tutto, vivono la loro passione e muoiono in povertà prima che i loro capolavori siano scoperti come tali.
La mostra si aprirà il 9 febbraio del 2002 e si concluderà il 2 giugno 2002.
Per informazioni e prenotazioni: http://www2.holland.com/it. Questo sito è anche di aiuto nella ricerca di alberghi e di pacchetti turistici.
Per informazioni:
tel. 31.(0)20.570.52.91;
fax 31.(0)20.673.50.53;
e-mail: pressoffice@vangoghmuseum.nl
Contemporaneamente alla mostra di Van Gogh e Gauguin si potrà visitare anche quella dedicata a Rembrandt al Museo Rembrandt di Amsterdam.
Van Gogh “L’Arlesiana”