Particolare attenzione è stata dedicata alla regione Abruzzo, sede dell’evento, promossa non solo per il settore balneare, ma anche per quello culturale e naturalistico, sottolineato dalle bellezze naturali di un paesaggio incontaminato come il Parco della Majella.
Non mancavano di certo le mete europee e transoceaniche più gettonate, come il Venezuela, il Brasile, il Perù, i Carabi, presentati però sotto una diversa luce, non consumistica, ma piuttosto naturalistica.
La Spagna, ad esempio, attraverso Turespaňa (Ente del turismo spagnolo), promuove la sua offerta di turismo di natura e sportivo con il “marchio” della Spagna verde, che raggruppa le regioni dei Paesi Baschi, la Cantabria, le Asturie e la Galizia.
Un salto poi nell’atmosfera caliente di Cuba e più precisamente di Pinar Del Rio (ove si terrà quest’anno il “V Tunat 2005”), provincia occidentale di Cuba dall’incantevole flora e fauna, che tesoreggia due delle sei Riserve mondiali della Biosfera esistenti nell’isola.
Non può non attirare l’attenzione del visitatore lo stand dedicato al Guatemala, “paese che ti conquista perché ancora vero”, queste le parole di Enzo Brilli, delegato al turismo dal Governo del Guatemala, un paese in forte crescita grazie ai nuovi collegamenti aerei realizzati di recente.
Non c’è che dire, nulla di meglio di una bella passeggiata virtuale fra le varie località del mondo, accompagnati da un buon bicchiere di vino rosso, tartine al tartufo, formaggi e salumi da degustare a volontà negli appositi stand di esposizione e vendita.
DIDASCALIE FOTO
ecotur2005bisVN1- Ecotur (Foto V. Napoleone)
ecotur2005bisVN2- Stand del Guatemala. (Foto V. Napoleone)
ecotur2005bisVN3- Stand della gastronomia abruzzese. (Foto V. Napoleone)
ecotur2005bisVN4- Stand “Città del vino” (Foto V. Napoleone)