Terre d'Europa

Baronia…che passione

Valeria Napoleone






Storie, borghi, paesaggi e gastronomia della Valle dell’Ufita in provincia di Avellino. Quattro le proposte: il “Bicitour”, “I Passi nel verde”, “Ascolta il silenzio”e “Fiori e colori".





Vallesaccarda (E.T.News) – Situata all’estremità orientale della provincia di Avellino, la Baronia rappresenta una delle più importanti zone interne della Campania, perché conserva per lo più intatto il proprio patrimonio naturale, offrendo scorci paesaggistici di grande richiamo.
Essa possiede una vegetazione molto suggestiva per la ricchezza delle sorgenti d’acqua, boschi, vigneti, uliveti e campi di grano.
La Baronia è un territorio omogeneo, composto da otto comuni: Trevico, Vallesaccarda, Vallata, Ariano Irpino, Flumeri, Scampitella, San Sossio Baronia e San Nicola Baronia, entrambi da visitare dal punto di vista storico-culturale.
Si segnala infatti la chiesa della SS.Annunziata, ricostruita dopo il terremoto del 1930 a San Nicola e il caratteristico borgo medievale di San Sossio, nonché l’escursione alla Pineta Scaricata per gli amanti delle passeggiate naturalistiche.
A Trevico si può visitare il centro storico, cui si accede dalla cinquecentesca Port’Alba, per poi risalire verso i resti del Castello Medioevale e perché no fare un po’ di trekking nella Pineta.
Vallesaccarda non conserva invece quell’ambiente vergine, di terra rimasta estranea ad ogni sorta di modernizzazione. Povera dal punto di vista storico-culturale e paesaggistico, ha invece il suo fulcro nella gastronomia. Da non perdere infatti l’appuntamento con “Cucine aperte” dove il cibo diventa protagonista attraverso l’elaborazione di piatti tipici all’interno di due famosi ristoranti: Oasis e Minicuccio, con la possibilità di assistere dal vivo alla loro preparazione.
Anche Ariano Irpino non è un esempio di ecosostenibilità, l’urbanistica è infatti per lo più moderna, ma offre comunque numerosi itinerari naturalistici di valli e boschi e la possibilità di visitare alcuni musei come quello tipico della ceramica.
Vallata, Flumeri (città dell’olio) e Scampitella sono più adatti per itinerari storico-culturali, numerose le Chiese, i Palazzi Nobili e le aree archeologiche.
L’intero territorio propone interessanti itinerari naturalistici, quattro le proposte: il “Bicitour”, percorso semplice con leggere pendenze (durata due ore), “I Passi nel verde”, adatto per bambini ed anziani con possibilità di sostare in aree pianeggianti (durata 3 ore), “Ascolta il silenzio”, percorso più libero ed impegnativo, con deviazioni piene di fascino e suggestione (durata 3 ore) ed infine “Fiori e colori”, il più lungo dei percorsi, che si sviluppa per circa quattro Km, con numerose aree di sosta e punti panoramici (durata 4 ore).
Per visitare queste zone è indispensabile l’automobile, vi è infatti completa assenza di collegamenti taxi o bus e si consiglia una sosta di almeno tre giorni. La meta è facilmente raggiungibile grazie alle uscite autostradali della A16 Napoli-Bari.
Per la promozione turistica del territorio, la provincia ha allestito lungo l’autostrada degli info-point, con possibilità di degustazione ed acquisto dei prodotti tipici locali e sono inoltre in programma creazioni di aree camper attrezzate con quaranta stazioni a San Nicola Baronia.
Le strutture ricettive sono per lo più agriturismi in perfetta armonia urbanistica col territorio. Di nuova costruzione, hanno però rispettato la continuità urbanistica dei luoghi. I prezzi sono modici e le stanze hanno il minimo indispensabile per godersi a pieno il contatto con la natura ed illudersi anche solo per pochi giorni che lo stress e la routine quotidiana siano ricordi ormai svaniti!

Info
www.eptavellino.it
info@eptavellino.it

Campi di grano a Scampitella (Foto V. Napoleone)

DIDASCALIE: Foto1:

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