Foto TiDPress
Zurigo
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La Svizzera è distante poche decine di chilometri dai luoghi dove il prossimo 1 maggio sarà inaugurata l’Expo Milano 2015. Nel Padiglione Svizzero dell’Expo sarà collocato lo Switzerball, scultura elettromeccanica a forma di flipper che simula una vacanza in Svizzera, alla scoperta dei suoi paesaggi e della sua rete di trasporti unica al mondo.
La visita all’Esposizione, aperta fino al 1 novembre, rappresenterà anche un’opportunità per scoprire dal vivo le top 10 attrazioni, selezionate da Svizzera Turismo e da vedere almeno una volta nella vita (il giacciaio dell’Aletsch, il Bernina Express, l’Engadina e St. Moritz, la città di Martigny, centro d’arte e di sapori, tra le Alpi e il Rodano, Zermatt, il villaggio senza auto ai piedi Cervino, il Ticino e le città di Lucerna, Basilea e Zurigo). Il treno sarà il mezzo di trasporto privilegiato. Secondo uno studio il 37% dei visitatori raggiungerà Milano e l’area espositiva in treno. I visitatori potranno proseguire il loro viaggio verso la Svizzera sfruttando l’ottima rete di collegamenti: da Milano partono ogni giorno 15 treni diretti che raggiungono in tempi rapidi i Cantoni confinanti e le due principali città svizzere, Zurigo e Basilea.
Come un’enorme calamita Basilea attira su di sé espressioni artistiche di tutti i generi. E come in preda a una sfida con se stessa è anche una città in continua trasformazione. La Fondazione Beyeler è custodita in uno stupendo edificio contemporaneo di Renzo Piano dalle linee pure e squadrate e circondato da un giardino dalla bellezza tranquillizzante. Davanti alla facciata, uno stagno artificiale e geometrico rende l’insieme ancora più idilliaco. All’interno ci si concentra sulle opere esposte, ma quando l’architettura lo permette, lo sguardo si perde nella natura distante solo poche fermate di tram dal centro città.
Basilea
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Con Paul Gauguin (1848–1903) la Fondation Beyeler celebra nel 2015 uno dei più grandi artisti. Evento culturale fra i maggiori dell’anno a livello europeo, l’esposizione alla Fondation Beyeler riunisce circa cinquanta capolavori di Gauguin, provenienti dai più rinomati musei internazionali e dalle maggiori collezioni private. Nelle sale si possono ammirare sia i molteplici autoritratti di Gauguin sia le sue composizioni visionarie e spirituali del periodo bretone. Il fulcro della mostra è rappresentato dai quadri realizzati dall’artista a Tahiti. In queste tele Gauguin solennizza la sua visione di un mondo esotico intatto, fondendo natura e cultura, mistica ed erotismo, sogno e realtà in un’armonia perfetta.
L’acqua a Zurigo è sin dalle sue origini il Leitmotiv della città. La combinazione tra un grande lago, le cime delle Alpi sullo sfondo, i verdi prati digradanti fino alle rive, l’acqua vivace del fiume, che esce dal lago e con un moto d’indipendenza attraversa la città, creano a Zurigo un’atmosfera speciale che con la stagione primaverile si apprezza ancora di più.
Nel pomeriggio ci si può divertire a “scorrazzare” a bordo dei battelli che solcano le calme acque del lago. La mini crociera segue la Goldene Küste, la costa d’oro e dal balcone privilegiato e galleggiante si osservano i mille particolari di una vita a contatto con il fiume: ville con approdi privati, minuscole rimesse, ristoranti affacciati sull’acqua. Tutto a Zurigo da questa prospettiva sembra galleggiare in una serena e scintillante sfera liquida. Dall’approdo del Bürkliplatz si può cambiare mezzo e salire a bordo di un battello fluviale. Da qui si vedrà la parte buia dei ponti e le sponde vivaci del fiume, dove le persone si siedono a chiacchierare. In questa frizzante atmosfera acquatica una gita che viene voglia di fare è quella che in mezza giornata porta alle Rheinfall, le cascate del Reno.
Le Cascate del Reno
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