Terre d'Europa

Cantabria: caleidoscopio di emozioni

Brunella Marcelli



 Una regione che presenta le suggestioni del paesaggio di mare, di collina e di montagna, stratificazioni emotive di sensi e di bellezza.

Santander (Tid-press) – Un territorio di estensione limitata che contiene in sé i connotati dell’indefinito, dove la densità dei luoghi supera la ristrettezza dei confini naturali. E’ questa la Cantabria, un imbuto nel cuore atlantico della Spagna, che incanta il visitatore con le sue infinite variazioni.

La costa centrale tra la foce del Pas e la Riviera della Rabia ci offre un’alternanza tra ripide scogliere ed intime spiagge, ma basta spostarci verso ovest per trovare la zona della Saja-Nansa che segue il corso dei due fiumi dalla sorgente fino al mare. Estensioni montagnose, boscose e parchi naturali costeggiano le anse dei ricchi corsi d’acqua. Ancora spiagge a perdita d’occhio nell’area di Trasmigra, territorio compreso tra il nord della baia di Santa Maria del Puerto e la riva sud di Santander.

San Vincente de la Barquera / Palazuelos

Liébana: Monastero de Santo Toribio

Sierre suggestive si trovano nella Liébana, luogo di valli e di sentieri a piedi nel Parco Nazionale Picos de Europa, incantato blocco di pietra con quote oltre i 2500 metri, visibile da ogni angolo della Cantabria.

Besya è il cuore nevralgico delle comunicazioni tra la meseta ed i porti cantabrici, in un continuum tra passato e presente. I resti delle antiche civiltà si sommano ai percorsi dei pellegrini in cammino verso Santiago. La suggestione profonda dei luoghi contiene tutte le orme di un passato antico, tra echi romani e templi romanici in una strada millenaria, ancora oggi viva.

L’est estremo è una terrazza mozzafiato di rilievi accidentati, come il Cerredo, Sonabia o Alia che sembrano sorgere direttamente dal mare.
Le valli Pasiegos, attorno ai fiumi Pas, Miera e Pisuena, contengono le storie dei pastori transumanti che hanno scolpito il territorio di case in pietra. Sono queste le testimonianze di un popolo isolato e tenace, le cui tradizioni sono racchiuse nei musei etnografici più importanti della Cantabria, quali il Museo de las Villas Pasiegas a Vega de Pas.

Info:

www.turismospagnolo.it
www.turismodecantabria.com

28.11.2005

Sorgente dell’Ebro a Fontibre

Guriezo
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