Terre d'Europa

Itinerari
Slovenia: le acque vive dell’Alto Isonzo

Paolo Gianfelici



 Dalla chiesa del Santo Spirito sulla Javorca, costruita dai soldati dell’Austria-Ungheria durante la Prima Guerra Mondiale, si domina la vallata dell’Isonzo.

Tolmino-Tolmin (Tidpress) – Partendo da Gorizia, e passando la frontiera che non c’è più a Nova Gorica, si arriva, dopo pochi chilometri, nell’Alta Valle dell’Isonzo, la terra delle acque impetuose. Decine di torrenti, rapidi e brevi, si gettano nel fiume che in sloveno si chiama Soča.
L’Isonzo-Soča è di un bel colore verde- smeraldo e merita una sosta sulle rive erbose per ammirare dal basso il profilo roccioso delle Alpi Giulie. In alcuni punti il confine con l’Italia non dista più di quattro-cinque chilometri.

Javorca: Santo Spirito/ Archivio LTO Sotocje

E’ incredibile come in uno spazio così stretto sono racchiuse tante cose: sorgenti segrete, cascate maestose, canyon, grotte ed infinite figure create dalle gocce d’acqua nella roccia. Antiche leggende raccontano di acque vive che guariscono dalle malattie ed allontanano la morte.
Ma in questa terra dal 1915 al 1918 sono morti centinaia di migliaia di giovani provenienti da tutta l’Europa: italiani, austriaci, tedeschi, ungheresi, cechi, sloveni, croati.
Caporetto-Kobarid è una bella cittadina che ha per sfondo le montagne coperte di boschi e le punte rocciose. Durante la Prima Guerra Mondiale qui si svolsero sanguinosi ed interminabili combattimenti, a cui parteciparono personaggi famosi come Ernest Hemingway e Erwin Rommel. Oggi è la sede della Fondazione del Cammino di Pace nella Valle dell’Isonzo. Il Museo di Caporetto documenta la guerra e custodisce l’itinerario che si snoda nei luoghi delle battaglie, dentro una natura selvaggia e misteriosa.

In questo distretto che si chiama Sotočje si possono fare tante cose: ciclismo estremo di montagna e tranquille pedalate lungo la valle, climbing, speleologia e, naturalmente, tanti sport d’acqua. L’Isonzo è un mito in Europa per gli amanti delle acque vorticose, ma nel tratto tra Caporetto e Tolmino, l’alveo ghiaioso del fiume è molto adatto per i principianti. La gola di Caporetto è l’ideale per l’Hydrospeed e lungo il torrente Pršjak è consentito il kanyoning, ma solamente sotto la direzione dell’esperte guide del posto.

Info:

LTO SOTOČJE
Petra Skalarja 4
Sf-5220 Tolmin
Slovenia
Tel. +386 (0) 5 380 04 80
info@lto-sotocje.si
www.lto-sotocje.si

Foto di Matevz Lenarcic e Janko Humar, Archivio LTO Sotocje

11.05.2006

Caporetto: cascata di Kozjak
Archivio LTO Sotocje

Le forre della Tolminska
Archivio LTO Sotocje

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