Portogruaro (TidPress) – Così inizia una leggenda che racconta le vicende del Leone di San Marco, che dalla sua amata Venezia giunge nell’entroterra e rimane affascinato dall’ospitalità della gente, dalla bellezza delle città e dei paesaggi, dalla genuinità dei suoi prodotti.
L’area DOC Lison Pramaggiore si trova nella parte più orientale del Veneto, a pochi chilometri da Venezia e dai lidi rinomati di Bibione, Caorle e Jesolo e a due passi dalla caratteristica città di Portogruaro. Questa zona prende il nome dal borgo di Lison e dal paese di Pramaggiore, aree d’origine della produzione enologica locale che risale all’epoca dei romani e si è sviluppata sotto il dominio della Repubblica di Venezia.
Il mulino di Belfiore |
Annone Veneto |
Oggi il fiore all’occhiello di questa zona tra i fiumi Tagliamento e Livenza è la coltivazione delle viti secondo i criteri dell’agricoltura biologica, introdotti fin dai primi anni ’90 e le tecniche avanzate di vinificazione e invecchiamento. Finora sono otto le aziende che producono vino da coltivazione biologica, favorita anche dal microclima di questa zona tra il mare e le montagne. I vitigni autoctoni sono il Refosco dal Peduncolo Rosso, il Verduzzo e il Tocai, che dall’aprile 2007 si chiamerà Lison Classico. Oltre a vini bianchi, rossi e Prosecco, dal 1999 è prodotto anche il passito da uve bianche.
L’associazione Strada dei Vini D.O.C. Lison Pramaggiore ha elaborato quattro percorsi del vino e dei prodotti tipici intorno ai comuni delle “Città del Vino” Pramaggiore, Portogruaro, San Stino di Livenza e Annone Veneto.
Nomi fiabeschi come “Il sentiero incantato” o “La strada delle antiche città sospese tra i vitigni” caratterizzano queste Strade dei Vini, che non sono solo un insieme di cantine e produttori, ma anche itinerari tracciati per far apprezzare sia le tipicità che le attrazioni locali. Il simbolo del leone alato che poggia la sua zampa su un libro aperto in segno di pace, guida il visitatore in un viaggio attraverso il territorio, che offre la possibilità di entrare direttamente in contatto con i luoghi di produzione e allo stesso tempo conoscere le risorse, la storia e i paesaggi di questa zona.
In questo modo si conosce “un’altra Venezia”, diversa e meno frequentata dai turisti, nella quale il rapporto tra persone e prodotti si lega non più all’acqua ma alla terra.
Info
Come arrivare:
In auto: dall’A4 Milano-Padova uscita di S.Stino di Livenza. Da qui si può prendere la SP 59 direzione Annone e deviare per Pramaggiore oppure direzione Venezia e raggiungere la SS 14 per Portogruaro.
In treno: la stazione principale è Portogruaro-Caorle sulla linea Venezia –Trieste (con servizio bici). I treni regionali fermano a S.Stino, Lison, Fossalta di Portogruaro.
Strada dei Vini D.O.C. Lison Pramaggiore
Tel. +39 0421 200731
www.stradavinilisonpramaggiore.it
info@stradavini.it
Informazioni turistiche APT
www.turismovenezia.it
www.portogruaroturismo.it
23.03.2007
Portogruaro: i mulini
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