Spoleto (TidPress) – Sfilata di prelibatezze culinarie a Palazzo Leti-Sansi di Spoleto, un palazzo d’epoca recentemente restaurato, che ha fatto da cornice alla manifestazione internazionale “Le stelle europee del gusto”, giunta quest’anno alla sua terza edizione e patrocinata dal Ministero delle Attività Produttive.
Un evento confronto per produttori, consumatori e autorità nazionali ed europee sulle particolarità e la tutela dei prodotti DOP (denominazione d’origine protetta), IGP (indicazione geografica protetta) e STG (specialità tradizionale garantita), marchi di certificazione creati dalla Comunità Europea nel 1992 per promuovere, valorizzare e tutelare i prodotti agroalimentari come ortaggi, frutta, salumi, formaggi, olio d’oliva ma anche spezie, miele o grappe e liquori.
Con questa certificazione di qualità riconosciuta dall’Unione Europea ci sono ad oggi ben 756 prodotti, un numero destinato a crescere d’anno in anno. L’Italia, con 160 prodotti certificati, figura al primo posto davanti a Francia, Spagna, Portogallo e Grecia, con un giro d’affari di circa 9 miliardi di euro.

Palazzo Leti-Sansi di Spoleto

Prodotti di origine garantita ??

Otto regioni d’Italia (Campania, Emilia Romagna, Lazio, Molise, Puglia, Sicilia, Umbria e Veneto), hanno esposto le loro produzioni tipiche come formaggi, salumi, oli e vini.

Tra i paesi europei presenti con i propri prodotti c’erano il Portogallo con salumi e formaggi, la Spagna con il rinomato Jamón Serrano, la Grecia con la Feta e la Francia con i suoi ben 37 formaggi di qualità DOP e IGP.
Anche la Polonia ha presentato al pubblico i propri prodotti tipici come il miele al melo e la grappa di frutta secca.

L’edizione 2007 è stata arricchita da una nuova sezione denominata “Olioday”, uno spazio espositivo dedicato all’olio extravergine di Oliva DOP e IGP, dove è stato possibile degustare le produzioni di Umbria, Campania, Sicilia e Puglia.

Inoltre, la società organizzatrice, Sapori d’Italia srl, ha voluto tracciare un itinerario gastronomico all’insegna delle specialità culinarie d’alcune regioni italiane. Coinvolgendo diversi ristoranti delle città che si sono rese disponibili a proporre delle specialità regionali, realizzate per l’occasione da rinomati chef. Sono stati anche presentati piatti preparati dai giovani cuochi professionisti d’Europa.

A Spoleto, presso Villa Redenta, prenderà il via a ottobre 2007 la “International Culinary Academy”, l’Accademia Internazionale di Alta Cucina. Sotto il motto “La cucina italiana, un’arte che si muove fra tradizione e innovazione” si svolgeranno corsi professionali e amatoriali di varia durata diretti dal maestro Vissani.
www.internationalacademy.it
www.stelledelgusto.it
23.09.2007