(TidPress) – “Le cose semplici sono le migliori”, così lo chef Norbert Niederkofler definisce la sua cucina. Come ogni vero artista ha la modestia di non vantarsi, anche se ne avrebbe ogni diritto. Nei “semplici” piatti di Niederkofler i sapori tipici dell’Alto Adige si uniscono ad altre tradizioni culinarie creando un’armonia di gusti unica ed inimitabile: un’esperienza da provare. Il regno di questo chef è il ristorante St. Hubertus nell’Hotel Rosa Alpina di Badia, in Val Badia. Un ottimo punto di partenza per andare alla scoperta dell’Alto Adige.
 Lo chef Norbert Niederkofler/ TidPress  |
 Gusci d’uova ripieni di cavolo/ TidPress  |
La neve e gli sport invernali qui la fanno ancora da padroni, ma uno sguardo verso la primavera e l’estate riscalda i cuori. Anche quest’anno in Alto Adige sarà possibile muoversi con la “mobilcard”, l’equivalente estivo dello skipass. Mobilcard significa poter usufruire di bus, treni, funivie e tramvie: un must che non può mancare nello zaino di ogni turista pronto a lasciarsi affascinare dall’Alto Adige e a godersi qui la sua vacanza. In Alto Adige all’ospitalità si dà grande importanza e il turismo attivo fa parte del riposo. Le energie si ricaricano passeggiando o pedalando al cospetto delle montagne. Ognuno secondo le proprie forze ed esigenze. In Val Venosta la bicicletta è veramente a portata di tutti e la “eventcard” permette con un unico biglietto di viaggiare lungo la ferrovia che va da Merano a Malles e noleggiare allo stesso tempo una bici con tanto di casco.
Una volta entrati nell’ottica del movimento, in Alto Adige si ha la possibilità di scegliere tra moltissime offerte. Da Bolzano, città in cui viene festeggiato il centenario della costruzione della prima funivia, ci si può far “trainare” verso le vette dalla Funivia del Colle. O ancora da quella di San Genesio e da quella del Renon. Mentre per ritrovare o scoprire le emozioni di uno dei percorsi sciistici più conosciuti, quello dei quattro passi intorno attorno al massiccio del Sella, in estate basta accomodarsi a bordo del SellarondaBus. Se poi si è dell’idea che l’unica vacanza degna di questo nome sia quella che va di moda al momento, ecco la novità del “learning by walking”(imparare camminando): sentieri spirituali come il Cammino di Compostela o tematici, come quello del latte, delle malghe, per tornare a casa con una nuova consapevolezza di sé o dopo aver appreso un’antica tradizione alimentare. Sempre di moda rimane il discorso del risparmio: se da un aeroporto servito da voli low cost come quelli di Bergamo, Verona, Treviso e Venezia, si desidera raggiungere con facilità – e risparmiando – l’Alto Adige, i bus della Terravision sono le “navette” ideali per iniziare bene le vacanze.
Info:
Alto Adige Informazioni
Tel. 0471 999 999
www.suedtirol.info
www.rosalpina.it
www.ferroviavalvenosta.it
www.renon.com
www.valgardena.it
www.terravision.eu
www.suedtirol.info/trasferimenti
21.02.2008