Testo e foto: TidPress
Si parte con un battello del 1928. “Stadt Luzern” scalda i motori prima di lasciare l’imbarcadero di fronte alla stazione ferroviaria di Lucerna. Si salpa, esattamente come da orario, alle ore 11 e 12. La Svizzera presenta i suoi paesaggi più incantevoli e più intrisi di storia. Respirando la brezza che scende dalle montagne per andare incontro alle acque turchine, si rivive la storia dell’indipendenza di una nazione, i cui rappresentanti dei tre primi Cantoni, Uri, Svitto e Unterwaldo, nel 1291 su un prato dal delicato nome Rütli si sono scambiati un giuramento solenne: quello di alleanza per difendere l’indipendenza dall’invasore esterno.
Percorso un tratto di lago è la figura leggendaria di Guglielmo Tell a rubare la scena. L’altoparlante di bordo annuncia la “Tellsplatte”: saltando dalla nave su questa sporgenza piatta di roccia, il leggendario Tell prigioniero riuscì a fuggire ai suoi carcerieri.
Il fischio del vapore annuncia l’arrivo a Flüelen, la piccola stazione è distante solo pochi passi dall’imbarcadero. Il proseguimento del viaggio sul Wilhelm Tell Express è affidato a un treno regionale. Ultime mete lacustri del viaggio del Wilhelm Tell Express: Lugano e Locarno.
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