Testo e foto: TidPress
Klagenfurt – Fare un viaggio gastronomico attraverso la Carinzia significa visitare luoghi incantevoli: laghi color smeraldo, fiumi cristallini, boschi e prati fioriti. Gli occhi precedono la bocca e si riempiono per primi di sensazioni piacevolissime.
Il filetto di trota marinato alle erbe, assaggiato a bordo della “Zattera del gusto” in navigazione sul Weissensee, è ancora più gustoso. Come lo speck e il formaggio di montagna consumati sul terrazzo di una malga con vista sulle montagne e sul Millstaettersee.
In Carinzia si servono ottimi cibi: è cosa nota. La regione dispone di materie prime eccellenti: la carne dei pascoli, il pescato in acque purissime, formaggi, erbe aromatiche, funghi ecc.
La grande e piacevolissima sorpresa è stata quella di trovare anche una cucina di eccellenza. Lo Chef Michael Sicher a Tainach, partendo dai prodotti locali e dalla tradizione ha saputo sperimentare nuove strade (delizioso il caviale di salmerino!) con ottimi risultati. E non è il solo. Molto bravo anche lo chef-proprietario del ristorante “Die Forelle” con vista sui canneti e le acque del Weissensee. Molto leggeri, gustosi e pieni di colori, i piatti tradizionali carinziani di “Der Tschebull” sul Faakersee.
Per informazioni di viaggio sulla Carinzia: www.carinzia.at