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Georgia: l’inizio dell’Europa

Un cranio umano di due milioni di anni fa pone la Georgia al centro dell’attenzione degli studiosi. Un Paese affascinante tutto da scoprire.

Georgia: l’inizio dell’Europa

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Batumi

Batumi

Batumi è una scintillante città della Georgia affacciata sul Mar Nero. Un profondo recente cambiamento ha affiancato ai monumenti storici i nuovissimi edifici dallo stile avveniristico. Sui viali e il lungomare si affacciano installazioni artistiche che risaltano alla luce del tramonto rendendo magico l’ambiente. Da Batumi, dove si scoprono sport acquatici, terme e locali di ogni genere si parte alla scoperta di un paese affascinante come la Georgia, dove la storia si fa al contempo mistero e scienza. A Dmanisi, cittadina e sito archeologico della regione di Kvemo Kartli è stato ritrovato un cranio umano di 1,8 milioni di anni fa che testimonia come in Europa gli esseri umani abbiamo cominciato a vivere proprio partendo dalla Georgia.

La Georgia è il paese ideale per una vacanza: esistono microclimi del tutto diversi e si passa dalle spiagge alle montagne impervie in un territorio relativamente piccolo.

"Georgia One", Roma 3 marzo 2016

“Georgia One”, Roma 3 marzo 2016

“Un paese splendido”, dice la principessa Khétévane Bagration de Moukhrani che tra le sue tante attività ha anche fondato l’associazione italo-georgiana Scudo di San Giorgio. “Posso dare tantissimi suggerimenti su come scoprire e vivere il mio paese”. L’elenco dei gioielli da ammirare è lungo: chiese antiche e moderne, città rupestri con stupendi affreschi, mosaici, ville romane, musei,da affiancare a sport acquatici, trekking, alpinismo. “Senza dimenticare la buona vita”, aggiunge la principessa, “Con questo termine intendo la possibilità di visitare le terme, mangiare cibi leggeri ma saporiti e bere del vino eccellente”. Una delle tecniche più antiche per fare del buon vino è quello di metterlo nelle anfore interrate ed è nata proprio qui – una ragione in più per andare a degustare il nettare di Bacco direttamente all’origine.
“La Georgia è un paese accogliente”, aggiunge Lelio Orsini, figlio di Khétévane e attuale presidente dello Scudo di San Giorgio, “dove si scoprono atmosfere diverse dalle solite mete ma dove ci si sente subito a casa”. Un pezzo d’Europa lontano e allo stesso tempo vicino tutto da scoprire.

Informazioni utili:
www.scudosangiorgio.com

www.gobatumi.com

Foto Batumi-Ajara, Ente del turismo

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