Gli eventi salienti dell’anno del millenario saranno una settimana di festa “1000 anni di Lipsia” (dal 31 maggio al 7 giugno 2015), varie première e mostre speciali e il festival annuale di Bach (dal 12 al 21 giugno 2015). Inoltre, la famosa Chiesa di San Nicola, luogo d’origine della rivoluzione pacifica del 1989, celebrerà l’850° giubileo. Con marce e cori gli abitanti di Lipsia annunciarono la fine della DDR. Le messe e le manifestazioni nella chiesa Nikolaikirche e nelle immediate vicinanze diedero il via a un movimento che spazzò via il regime in pochi mesi.

Lipsia vanta una tradizione musicale unica: qui lavorarono Johann Sebastian Bach, Felix Mendelssohn Bartholdy, Robert e Clara Schumann, ed è qui che Richard Wagner nacque e ricevette la sua formazione musicale. Ancora oggi, a Lipsia, si scrive la storia della musica: ensemble famosi in tutto il mondo incantano il pubblico al Gewandhaus, nella Chiesa di S. Tommaso o al Teatro dell’Opera. Innumerevoli musei documentano e preservano l’eredità musicale della città.

Dal 1254, l’anno in cui per la prima volta venne citato ufficialmente il Thomanerchor, uno dei cori di voci bianche più antico del mondo, la musica vive nei cuori delle persone. La sala concerti Gewandhaus, patria dell’omonima orchestra fondata nel 1743 e diretta a lungo da Kurt Masur, volto della rivoluzione pacifica. L’organo ospitato all’interno dell’edificio è davvero notevole: 6.638 canne promettono suoni indimenticabili. O nella splendida opera, uno dei più antichi teatri musicali d’Europa, famoso per il suo ampio repertorio, che copre tutte le epoche dal barocco alla musica moderna. Altri personaggi famosi legati a Lipsia sono Johann Sebastian Bach, il cantore più famoso della Thomaskirche, come pure Richard Wagner, a cui la città diede i natali, e Felix Mendelssohn Bartholdy, che nel 1843 fondò proprio qui il primo conservatorio tedesco, o Robert Schumann e Clara Wieck, che affascinarono la città come musicisti e come coppia. Gli abitanti di Lipsia hanno un altro grande amore, ovvero uno dei caffè più antichi d’Europa: dal 1711 il Zum Arabischen Coffe Baum è il punto d’incontro preferito di numerosi artisti e altri personaggi di spicco della città. Bach, Schumann, Liszt, Grieg, Wagner e altri erano frequentatori affezionati del caffè.

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