Redazione TiDPress
Il mondo del vino guarda avanti. Dal 19 al 21 marzo a Düsseldorf (Germania) si svolgerà “ProWein 2023” la fiera dedicata al mondo del vino che è anche una rodata macchina per un marketing di successo. Anche quest’anno la presenza dell’Italia sarà massiccia con 1500 espositori. Le cifre complessive si attestano per l’edizione 2023 su 6000 espositori, provenienti da più di 60 Paesi con una rappresentanza qualificata di più di 400 terroir da tutti i continenti. Numeri importanti che raccontano anche la voglia di ritornare al volume di affari ante pandemia e, come afferma Michael Degen, Executive Director di ProWein: “vendere il vino di cui le cantine sono piene”. Degen sottolinea come le manifestazioni satelliti di ProWein (Shanghai, Singapore, Hong Kong, São Paulo e Mumbai) hanno precorso i tempi. Diventa infatti sempre più importante raggiungere i clienti nei loro paesi per evitare lunghi viaggi che nel dopo pandemia possono essere poco graditi. Il vino assume sempre più una rilevanza internazionale. Degen annuncia per il 2024 anche un’edizione di ProWein a Tokio, “paese dove in ambito enologico ci sono persone molto competenti e sommelier, che pur coltivando la passione per il vino a livello di hobby, sono preparati e attentissimi alla qualità”.
Intorno al vino ruotano molti argomenti di grande interesse e al ProWein si parla anche di vino biologico. Il Consorzio Chianti Classico presente con 46 aziende mette in atto da anni una produzione bio considerata come pratica fondamentale per estendere sempre di più la sostenibilità in agricoltura. Il “World of Zero” sarà presente per la prima volta in questa edizione delle fiera enologica di Düsseldorf. Sarà uno spazio dedicato al tema degli “analcolici” con espositori che presentano vini e bevande con questa caratteristica in un’apposita zona di degustazione. Per rimanere in tema di argomenti di attualità e visto l’aumento del costo del vetro, al Prowein ci si interroga anche sul packaging alternativo per il vino anche attraverso la speciale mostra “Packaging&Design”. Infine, anche quest’anno non mancherà il trendshow “Same-But-Different, che costituisce già da anni un’importante vetrina sul mondo delle bevande alcoliche artigianali, dalla birra artigianale al sidro con 120 espositori.
Tra gli espositori del Piemonte al ProWein si segnala la presenza dell’Azienda Piazzo di Alba, famosa per il Barbaresco, presente dal 19 al 21 marzo 2023, nel padiglione 15, stand A61. Le sue vigne di Nebbiolo, integrate all’ambiente, sono di una straordinaria bellezza nel paesaggio di colline, borghi e castelli, inserito dall’Unesco nella lista del Patrimonio dell’Umanità
Barbaresco, l’esperienza green dell’Azienda Piazzo di Alba | Terre d’Europa (terredeuropa.net)