Testo e foto: TiDPress
Roma – La Chiancheria Gourmet si trova su Via Ostiense, vicino ad un monumento importante della Roma antica, la Piramide Cestia, e sulla strada per andare alla Basilica di San Paolo. Un’occasione per associare la storia e l’arte alla buona cucina regionale italiana.
Il “chianchiere” nell’idioma napoletano è il macellaio che con la materia prima crea prelibatezze. La chiancheria è una hamburgeria, una macelleria e una gastronomia.
Un panino con l’hamburger (che qui si chiama “ChiancHamburger”) contiene duecento grammi di carne tagliata al coltello, salata e spruzzata con l’acqua minerale della sorgente Ferrarelle, vicino a Presenzano (provincia di Caserta), dove si trova la Fattoria Carpineto della famiglia Passariello. Salvio, il gastronomo della famiglia, è molto orgoglioso della sua creazione che viene cotta sulla griglia fino a formare una sottile crosticina, mentre l’interno resta crudo. L’effetto è quello di assaporare tutto il gusto della carne proveniente da mucche di razza marchigiana, che passano quasi la metà dell’anno pascolando sulle pendici dei Monti del Matese. E nell’altra metà sono nutrite con gli alimenti prodotti nei campi della Fattoria Carpineto.
Il “Burger del chianchiere” abbina il sapore della carne con quello della provola campana affumicata e dei friarielli, una tipica verdura leggermente amara, cotta prima in padella con l’olio d’oliva. Altra delizia il “Grottone”, hamburger con provola affumicata fusa, zucchine alla Scapece, crunchy speck e scaglie di formaggio Grottone Sannita.
Se si dispone di più tempo è possibile intrattenersi nella Chiancheria Gourmet (aperta dalla mattina presto alle 2 di notte) per un pasto completo, che inizia con uno spumante metodo classico dell’Azienda Cotarella, accompagnato da sfizziosi aperitivi come il Lupino Gigante di Vairano, le Peschiole o i numerosi, vari e colorati crostini con la Mozzarella di Bufala Campana DOP ed altre squisitezze. Segue un primo piatto, le zite con il sugo in bianco alla genovese, tipico, malgrado il nome, della cucina napoletana: uno stracotto di carne con le cipolle. E poi una parmigiana di melanzane con le polpette al sugo. Il tutto accompagnato dalle birre Baladin: la Super bitter, la Elixir e, dopo il pasto, la Xyauyu 2015, una birra color oro rosso carico, priva di schiuma e gasatura, con sentori di frutta secca e tabacco.
Salvio, quando è presente in sala, e non in viaggio di lavoro per l’Italia, è felicissimo di intrattenere gli ospiti, spiegando le origini antiche di ogni prodotto della sua terra, la Campania, o raccontando tutta la filiera, dalla crescita dei vitelli sui pascoli delle montagne, all’allevamento in fattoria nelle stalle ariose e luminose e all’alimentazione naturale, fino alla lavorazione della carne che deve essere “massaggiata” per poter esprimere nella degustazione tutte le sue caratteritiche organolettiche originali.
I risultati di tutta questa sua passione travolgente per la natura, i pascoli, i profumi dell’orto, i sapori dei cibi della tradizione campana, si vede, eccome, gustando i piatti della Chiancheria Gourmet.
Chiancheria Gourmet
Hamburgeria, Macelleria, Gastronomia
Via Ostiense, 52 – 00154 Roma
www.chiancheria.it