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L’estate della “lotta alpina”, lo Schwingen, comincia il 14 luglio nella Regione di Lucerna sulla montagna del Rigi durante la Festa Alpina. I lottatori si affrontano in un’area ricoperta di segatura e possono afferrarsi solo per i pantaloncini di juta che indossano con l’intento di far cadere uno dei due a terra. Lo Schwingen è ormai uno sport nazionale e ogni tre anni incorona un proprio Re Federale. L’origine dello Schwingen è antica come quella dello Hornussen, una via di mezzo tra il golf e il tennis che vanta molti appassionati soprattutto nei Cantoni di Berna, Soletta e Argovia. Molti tornei di Hornussen si svolgeranno dal 7 al 19 ottobre durante il Festival di Cultura Alpina a Lenk.
Cosa c’è di meglio che trovare attimi di pura tranquillità camminando in montagna e ascoltando il suono dei lunghi e affusolati corni delle Alpi? E’ scientificamente provato che le 15 tonalità di questo strumento inducono alla calma sia umani sia mandrie. In una vacanza ideale, meglio dunque lasciare a casa il telefonino e affidare la comunicazione con se stessi al lontano suono dei corni.
Dal punto di vista culinario la Svizzera coccola i propri visitatori con la tradizionale produzione di formaggi genuini e gustosi come l’Etivaz o il Gruyère d’Alpage. La vita sulle Alpi è una scoperta che si può fare seguendo passo passo i gesti degli abitanti. Il progetto AlpKultur prevede infatti dei soggiorni a Lenk nella Simmental a cimentarsi tra l’altro ad aiutare a fare il formaggio, portare le mucche nelle stalle e mungerle. Gli spettacoli più belli è pronta a offrirli gratuitamente la natura circostante, ma se vi si aggiungono le agili movenze degli sbandieratori e dei loro oltre 90 movimenti regolamentari con i quali fanno volare e riprendono la bandiera della Svizzera, ci si gusterà ancora di più l’unicità di un paese che è gradevole e accogliente.
Per farsi visitare meglio la Svizzera si è dotata ben presto di un efficiente rete ferroviaria che ingloba al suo interno anche funicolari, autobus, funivie e battelli. Un’idea partita da lontano da quando nel 1863 il pioniere britannico del turismo Thomas Cook organizzò per la prima volta un viaggio organizzato per ammirare Ginevra, Chamonix, l’Oberland Bernese e Lucerna. Da allora è stato tutto un crescendo di ferrovie, strade e possibilità di “scalare” comodamente montagne o attraversare laghi. Anche nel campo dei trasporti la Svizzera vanta dunque una giovane e vivace tradizione che attinge dal passato ma dona ai visitatori la gradevolezza del confort e della precisione, elementi che in vacanza si apprezzano ancora di più.
Informazioni utili: Per informazioni turistiche generali, prenotazioni alberghiere e richieste di brochure (inviate gratuitamente a domicilio): www.svizzzera.it Numero verde 0080010020030 Informazioni dettagliate sulle tradizioni: www.svizzera.it/tradizioni Per acquistare biglietti ferroviari (con lo SwissPass si è liberi di viaggiare su tutti i mezzi di trasporto e si ha accesso gratuito a molti musei) e avere informazioni tra l’altro sulle ferrovie di montagna: www.swisstravelsystem.com