Alta Savoia: la bella terra, specchio del gigante

27Elvira D’Ippoliti127

Argentière
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Chamonix – Tanti abbaini si aprono sui tetti di Chamonix. Tutto è appuntito e tutto è tondeggiante in questa città all’ombra del Monte Bianco. Sembra che l’architettura del luogo si sia ispirata alle linee del massiccio dove le forme aguzze dei picchi di roccia si alternano a distese di pietra (compresa la cima) dall’aspetto più morbido.

Alcune statue in centro città celebrano i valorosi che sono riusciti per primi a scalare la montagna. Impossibile non notarlo il Monte Bianco con i suoi 4810 metri d’altezza, ma Chamonix riesce comunque a catturare l’attenzione dei visitatori con la sua vivacità, la gradevole atmosfera retrò di alcune case e il desiderio di far sentire a proprio agio gli ospiti. Anche se la voglia di entrare in contatto più stretto con la montagna è intensa, le bellezze di Chamonix e della sua valle si possono vivere anche a bassa quota. Vallorcine è un luogo incantato, dove gli insediamenti umani non hanno disturbato l’armonia della natura e l’habitat delle tante specie animali che si godono l’aria pura e ed i panorami allo stesso modo in cui lo facciamo noi. Per il prossimo inverno qui si possono programmare sciate da favola o passeggiate con le racchette da neve che rimarranno indimenticabili.

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A 1250 metri d’altitudine (in basso rispetto al Monte Bianco) si trova il paesino di Argentière. La casette nella tipica architettura di montagna si trovano ai piedi del ghiacciaio che porta lo stesso nome del paese: una chiesa barocca e un’atmosfera romantica hanno il potere di conquistare ogni visitatore. I panorami emozionanti sulla catena del Fiz e sul massiccio del Monte Bianco si godono appieno da Servoz, un minuscolo paese che offre anche tanta tranquillità. A Les Houches il contatto con la natura è totale in tutte le stagioni. Casolari tra i boschi e alpeggi sono come rifugi idilliaci dai quali partire per sempre nuove scoperte. Un viaggio per godersi gli ultimi scampoli d’autunno porta a contatto con i colori bruniti degli alberi e l’atmosfera di attesa dell’inverno. Dall’inizio di dicembre a Les Houches ci si può deliziare ad esempio con una visita al mercato dei contadini per assaggiare formaggi di mucca e di capra e scoprire la freschezza dei prodotti di questa bella valle nella quale si specchia il gigante del Monte Bianco.