Testo e foto: redazione TiDPress
“La nostra moneta comune al momento non si chiama euro, ma fiducia”, Oskar Hinteregger, direttore di Austria Turismo invita a trascorrere di nuovo le vacanze nel suo Paese e in totale sicurezza. “La pandemia ci ha fatto scoprire quanto sia importante la nostra salute e il legame con il rispetto per la natura”. In Austria di certo la natura non manca e l’attenzione alla sua conservazione nemmeno. Boschi, laghi, montagne, percorsi ciclabili e a piedi: l’Austria è un armonioso concentrato di possibilità per immergersi nel verde e sognare. A portarci dal sogno alla realtà è l’atmosfera vacanziera, quella vera che ci permette di staccare dalla quotidianità e vivere noi stessi con altri ritmi. Prendiamo ad esempio l’abitudine di andare in palestra. Per tonificare il corpo in Austria si può provare l’esperienza della palestra all’aria aperta. O meglio il cosiddetto “bagno nel bosco” durante il quale si cammina con gli occhi ben aperti, si fanno profondi respiri in un’atmosfera ricca di ossigeno e profumi naturali e si osservano i ritmi della natura. Un tale percorso ha la capacità di appassionare anche il più patito di tapis roulant e attrezzi tecnologici. Perché la natura ha il potere di mettersi in contatto con la nostra parte più autentica che altro non è che la memoria di quando non vivevamo in cubi di cemento, ma all’aria aperta o al massimo in una grotta.
La natura nella sua generosità è da sempre anche fonte d’ispirazione per l’arte. Basta pensare a Wolfang Amadeus Mozart e immaginare mentre cammina tra le vie dello splendido centro storico di Salisburgo con la sua musica in testa, o al pittore Gustav Klimt e cercare di vedere con i suoi occhi gli affascinanti giochi di luce sul lago Attersee. Ma oltre alle architetture e ai paesaggi c’è un altro elemento che rende preziosa una vacanza in Austria: i suoi abitanti, coloro che sperimentano per primi il concetto che stare in armonia con se stessi dipende dallo stile di vita che si sceglie – se è in contatto con la natura è ancora meglio. “Sono loro i messaggeri ideali di un nuovo modo di concepire il turismo assaporando ogni momento e ricordando che anche un giorno di pioggia può essere bellissimo”, sottolinea Hinteregger.
Per riappropriarsi del cielo e delle stelle si può programmare un soggiorno nel parco naturale Naturpark Attersee-Traunsee che per primo in Austria ha ricevuto l’attestazione ufficiale di “Dark Sky Park”, un luogo cioè dove si limita al massimo la luce artificiale e là dove è necessaria si usa la tecnologia per non disturbare il cielo. Lo spettacolo della Via Lattea che fa da sfondo a una chiesa di questa regione è così emozionante che vale da solo il viaggio. E poi, visto che non c’è benessere senza rispetto anche per tutti anche o soprattutto per chi vive su una sedia a rotelle, ecco che in Carinzia sono stati creati 7 percorsi inclusivi pensati anche per i diversamente abili. Senza barriera alcuna si può andare alla scoperta dei laghi Weissensee e Stappitzer See (nel Parco nazionale degli Alti Tauri); visitare una malga che produce formaggi o fare una passeggiata serale tra le testimonianze storiche della città di Mauthen. “L’importante nella vita come anche nella scelta della vacanza è lasciarsi guidare dalle proprie passioni. In questo modo è davvero difficile sbagliare”.
