Testo e foto: TiDPress
Parte dall’Austria una riflessione tanto semplice quanto poco messa in pratica negli spazi asfaltati che caratterizzano le città e cioè che respirare l’aria di un bosco è molto più salubre che riempirsi i polmoni di smog. Ad invitare a pensare e a tirare un respiro di sollievo è Austria Turismo, che promuove le bellezze di un paese che di boschi ne ha a sufficienza e sa custodirli gelosamente come una delle risorse più importanti. Nello Airship.01 che ha fatto la sua comparsa a Roma nella centrale Piazza S. Silvestro prosperano e producono benefico ossigeno tre diversi tipi di bosco austriaco: quello di abeti rossi, di frassino e la vegetazione della zona danubiana a legno duro. Le cupole barocche delle chiese circostanti sembrano quasi osservare con affetto questa forma traslucida che somiglia alle loro forme aggraziate ma è rivestita da un sofisticato strato ad alta tecnologia che riflette il 79% delle radiazioni solari lasciando per così dire in pace il piccolo Eden che si trova al suo interno. Un’apertura circolare corona la sommità richiamando l’architettura del Pantheon, nel quale i romani non si spaventavano a fare entrare la pioggia come accade ancora adesso.
All’interno dello Airship.01 ci si può accomodare su due panche semicircolari: la vegetazione fa da padrona di casa e accoglie i visitatori con un fresco fruscio di benvenuto. In verità a muovere le foglie è un ventilatore che insieme a dei getti di condensa creano quel tipico ambiente boschivo umido e fresco. Tecnologia a parte una volta dentro si ha solo voglia di perdersi nel verde, lo stesso fenomeno che attira lo sguardo sui grandi prati che ricoprono le montagne austriache, punteggiati di fiori e di mucche soddisfatte. Il desiderio come nel caso del bosco è quello di entrare in stretto contatto con questa natura intatta, dispensatrice con la sua sola presenza di serenità. L’Austria si era già presentata a Expo 2015 con un padiglione “a forma di bosco” riscuotendo una grande successo di pubblico, ma l’invito che rivolge a tutti è di andare a sperimentare di persona una gradevole vacanza rigeneratrice.
Informazioni utili:
Alcuni suggerimenti per comporre al meglio il proprio soggiorno austriaco ricco di esperienze:
“make” – Vorarlberg: panorami creativi
Il Vorarlberg, all’estremità occidentale dell’Austria, incanta con il suo scenario naturale e anche con la musica. Gli spettacoli del Festival di Bregenz sul palcoscenico costruito nel Lago di Costanza sono celebri per le suggestive scenografie e l’alto livello delle esecuzioni musicali:. Dalle rive di Bregenz con i suoi ippocastani, giardini e stabilimenti balneari, vale la pena di spostarsi nel sorprendente cuore verde della regione, dove si scoprono piccoli capolavori di artigianato, design e architettura contemporanea.
“move“ – Tirolo: sentieri emozionanti
Svegliarsi di primo mattino, concedersi una sana colazione, e poi via con lo zaino in spalla! Il Tirolo regala emozioni e belle sorprese a chi s’incammina sui suoi sentieri e percorsi di montagna alla scoperta del mondo alpino. Non importa se per una breve passeggiata tra i boschi o un’impegnativa scalata in vetta: con oltre 24.000 km di percorsi, la rete dei sentieri tirolesi offre svariate possibilità alla portata di tutti.
“taste” – Salisburghese: sapori deliziosi
Nel Salisburghese tutto ha un colore e un sapore, tutto è natura e la cultura. Pochi altri luoghi possono vantare un concentrato così grande di laghi, alture, pascoli fioriti e capolavori d’arte barocca. Le suggestioni alpine e lacustri si riflettono anche nella cucina, basata su ingredienti genuini e pregiati. Per gustare le prelibatezze di questa terra attenta alla natura, dove la metà delle fattorie pratica l’agricoltura biologica, basta seguire le otto Vie del gusto che offrono più di 200 tappe golose, in perfetta armonia con le attrazioni del territorio.
“listen” – Salisburgo: palcoscenico mondiale
Circondata da un magnifico panorama di montagne, Salisburgo si fonde armoniosamente con il paesaggio. La scenografia della natura confluisce in quella dell’area urbana, tanto che la città può offrire al visitatore, insieme al suo celebre Festival e ai tanti tesori culturali, un lato verde tutto da scoprire. L’affascinante simbiosi fra natura e cultura si manifesta, per esempio, nei giardini e parchi barocchi dei castelli Mirabell e Hellbrunn che sono vere e proprie oasi di bellezza e relax. Per i più sportivi c’è la salita al monte Untersberg (raggiungibile anche in funivia) e agli altri punti panoramici con vista stupenda sulla città vecchia, patrimonio dell’UNESCO.
“experience“ – Linz: scenari urbani
Linz è assai più di una città: un luogo capace di coniugare stimolanti atmosfere urbane con splendidi paesaggi naturali, in cui la tradizione convive con l’innovazione e un autentico spirito d’avanguardia. Non a caso l’UNESCO ha conferito al capoluogo dell’Alta Austria il titolo di “City of Media Arts”. Sulle rive del Danubio qui sorgono l’Ars Electronica Center e un avveniristico distretto museale con installazioni luminose ed eventi artistici di grande richiamo. Linz è una città vivace e verde; il 60 per cento del territorio comunale è occupato da parchi e giardini. Un tram porta sul Pöstlingberg da dove si gode la vista sulla città, i boschi e le praterie circostanti.
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