Elvira D’Ippoliti

Firenze – Alle 18 in punto a Firenze comincia la caccia alle “buchette del vino”. Per la verità a partire a quell’ora e da Piazza Santo Spirito è il “Florence Sunset Food Tour”, una ghiotta visita guidata durante la quale un piccolo gruppo di visitatori si muove nei quartieri di Oltrarno e invece di far tappa in chiese e monumenti si accomoda in vinerie, negozi di specialità alimentari e trattorie. Le buchette del vino sono una parte integrante di questa tradizione più che mai attuale del buon mangiare e bere nella città del Rinascimento. La guida spiega che un fiorentino autentico non può fare a meno di mangiare il panino al lampredotto e la bistecca, ma il tour è organizzato nei minimi dettagli e anche i vegetariani assaporano le specialità come formaggi, crostini e fritti. Erede delle buchette del vino dalle quali si prelevava direttamente sulla strada il vino sfuso è “I’ vinaino” dove si gira il piccolo rubinetto sulla botte per riempirsi il bicchiere di Chianti. I crostini caldi e l’atmosfera informale mi fanno subito apprezzare la scelta di questo locale. Mi rendo conto che sto vivendo Firenze proprio come lo farebbe un abitante del quartiere e mi sento come se fossi entrata in casa di amici per passare una serata senza pensieri.

Le strade dei quartieri di Santo Spirito e San Frediano sono come i corridoi di un immenso appartamento e i vari locali dove facciamo sosta, stanze accoglienti e piene di simpatia.
“Ciao Luchi” sento salutare con la tipica “c” aspirata. Luca è il proprietario di una vineria storica e qui l’assaggio è servito in calici e accompagnato da panzanella e, perché no?, trippa in piccole ciotole di terracotta. I sorrisi che vedo sui visi degli altri partecipanti al tour non fanno che confermarmi la sensazione di gradevolezza che provo anch’io. In altre fermate del gusto mi aspettano fritti deliziosi preparati come ai tempi della nonna, assaggi di formaggi e salumi (non può mancare la finocchiona), un aperitivo a base di Negroni con annesso mini-corso per imparare a preparare questo cocktail creato a Firenze dal conte Camillo Negroni. In una tipica trattoria assisto alla preparazione della fiorentina, mi innamoro dei ‘coccoli’, un impasto fritto da mangiare con lo stracchino e assaggio il filetto e il controfiletto, che fanno entrambi parte della buonissima bistecca. L’arrivederci è organizzato nella stessa piazza Santo Spirito ed è a base di cantucci e Vin santo. Sarà stato il fascino di Firenze, la lontananza dai luoghi più battuti dai turisti e la complice bontà dei cibi e dei vini che ho assaggiato, ma sento di aver ricevuto un regalo dalla città che custodirò con cura.

Informazioni utili.
Il „Florence Sunset Food Tour“ è organizzato da Eating Italy. Il tour si svolge in lingua inglese.
www.eatingitalyfoodtours.com