Testo e foto: Richard Bruetting
Lucerna – La città si è unita già nel Trecento ai cantoni della Urschweiz, la Svizzera primigenia (un pensiero per Guglielmo Tell!): Uri, Schwyz, Unterwalden, conservando sempre una grande autonomia. Durante secoli i ricchi borghesi l’hanno abbellita. Due ponti in legno, Kapellbrücke del 1365 e Speuerbrücke del 1408, costruiti come fortificazioni, sono gioielli che contribuiscono oggi maggiormente al prestigio della città. Di grande bellezza sono anche la chiesa barocca dei Gesuiti e le case dipinte nel centro storico di Lucerna.
Si dice che il grandioso monumento del Leone, scolpito secondo un modello di Bertel Thorvaldsen nel muro di una cava abbandonata, sia il monumento più fotografato della Svizzera. Ricorda l’eroismo delle guardie svizzere di Luigi XVI, che il 10 agosto 1792 difesero il palazzo delle Tuileries contro l’assalto dei rivoluzionari francesi. I 760 soldati svizzeri persero la vita per proteggere un palazzo vuoto, dato che il re si era rifugiato presso l’Assemblée.
Il Lago dei Quattro Cantoni offre una ricca scelta di escursioni via traghetto per raggiungere, ad esempio, la funicolare del Bürgenstock. Costruito nel 1873, cinquecento metri sopra il lago, il Bürgenstock, oggi un insieme di lussuosi alberghi, ristoranti e case di vacanza, offre una splendida vista panoramica.