Terre d'Europa

Stoccarda, il Museo Mercedes-Benz

Un viaggio nel tempo attraverso 132 anni di storia dell'automobile e della mobilità. I percorsi cronologici e tematici (160 automobili e 1500 oggetti d'esposizione) si sviluppano su due rampe ellittiche all'interno di un edificio dalle forme sinuose

Stoccarda, il Museo Mercedes-Benz

Testo e foto: Paolo Gianfelici

1-Mercedes-Benz-Museo-Paolo-GianfeliciStoccarda – Il profilo sinuoso del Museo Mercedes-Benz ricorda le linee curve delle auto degli anni Cinquanta. Una famiglia di turisti stranieri si fotografa salendo sulla scultura di una macchina da corsa di settanta anni fa. Il pilota immobile, in piedi, il casco in mano e la destra poggiata sul volante, li lascia fare con aria indifferente.

Un ascensore a vista, di metallo chiaro, sale velocissimo all’ultimo livello. I pavimenti delle rampe e le pareti sono neri ed hanno forme ellittiche. I piani orizzontali e verticali non sono nettamente distinguibili. L’effetto visivo e l’impatto estetico è molto forte.

Il cammino a ritroso nel tempo inizia nel 1886, quando Carl Benz presentò al pubblico la prima automobile, mossa da un motore a scoppio, a benzina. Due anni più tardi, nell’estate del 1888, Bertha Benz, all’insaputa di suo marito, insieme ai figli Richard e Eugen, effettuò, a bordo dello stesso modello, un viaggio leggendario da Mannheim a Pforzheim, il primo nella storia per la lunga distanza percorsa. In questa gita sta il senso dell’auto, inventata e subito adottata dagli umani per sentirsi più liberi.

Stoccarda, Feursee

Stoccarda, Feursee

Il museo ha un carattere unico ed originale. Non è solo un’esposizione di 160 modelli (le pietre miliari del marchio Mercedes-Benz) per la gioia degli appassionati d’auto, lungo un percorso di 132 anni. E’ anche un viaggio nel tempo, nella storia della civiltà umana tra la fine dell’ Ottocento e il Novecento (rappresentata in parallelo con pannelli fotografici e video). Un racconto sui nuovi diritti, sui bisogni di mobilità delle persone, sul carattere strumentale delle nuove invenzioni che servono a soddisfarli. Oltre ai percorsi cronologici ci sono anche quelli tematici: sicurezza, ambiente, competizioni sportive ecc.

La visita del Museo Mercedes-Benz è un’esperienza da fare senza fretta, scendendo passo dopo passo le rampe dell’esposizione, ammirando la bellezza delle linee e dei colori delle carrozzerie che brillano nella penombra delle sale, ma anche riflettendo sugli effetti profondi che questa invenzione ha avuto sulla storia dell’umanità.

All’uscita dal museo trovo alla fermata il bus dello Stuttgart Citytour. Lo prendo al volo. Attraversa la grande area industriale della Daimler Mercedes-Benz. Poi sale sulle colline della città, coperte di vigneti e punteggiate di ville Liberty. Due mondi completamente diversi, entrambi molto affascinanti, che coesistono a breve distanza.

 

Stuttagart-Marketing
www.stuttgart-tourist.de
StuttgartCard offre libero accesso ai musei e mezzi pubblici

Mercedes-Benz Museum
www.mercedes-benz.com

 

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