Testo e foto: Paolo Gianfelici
Monselice – Partono da questa gentile e graziosa città medievale gli itinerari (a piedi o in bicicletta) per esplorare il Parco Regionale dei Colli Euganei. Un paesaggio come in un libro illustrato. Colline a forma di cono immerse nel verde, vigneti e laghetti con fango termale. Francesco Petrarca trascorse gli ultimi anni della sua vita ad Arquà che oggi in suo onore si chiama Arquà Petrarca. Dalla casa in pietra del poeta la vista è incantevole: le colline che sorgono inaspettatamente da una pianura offrono sempre una sorpresa.
Villa Barbarigo a Valsanzibio è un’altra meta all’interno del Parco dei Colli Euganei, assolutamente da non perdere. Il grande giardino monumentale rappresenta un unicum nel suo genere. Un filo conduttore mistico unisce il tutto: la natura sullo sfondo, la disposizione artistica delle piante, delle fontane, delle statue. Il Giardino di Villa Barbarigo fu costruito alla fine del Seicento, in adempimento ad un voto della famiglia Barbarigo, fatto durante durante la peste a Venezia del 1630-31. Il labirinto di bosso, il boschetto con la statua del Tempo nella radura, l’isolotto dei conigli sono le tappe di un percorso per approdare alla fede.
La sede del Parco Regionale si trova Galzignano Terme, in alto, nel cuore dei Colli Euganei, sul versante del Monte Venda. La visita del giardino botanico, molto interessante per la conoscenza delle piante e delle erbe del territorio, è resa ancora più affascinante dalla spettacolare distesa multicolore dei prati fioriti e dalla veduta panoramica sulle montagne. Il fruscio del vento che corre tra le vallate completa la sinfonia della natura.
Una mostra a Casa Marina con degustazione dei prodotti del territorio conclude il percorso esperienziale dei cinque sensi. La cantina Ca’ Lustra, biologica dal 2012, produce ottimi vini rossi e bianchi DOC e DOCG. Le foglie del Rosolaccio o Papavero Selvatico sotto aceto e olio sono squisite per accompagnare salumi o carne bollita. Le marmellate di giuggiole e di corbezzoli si abbinano molto bene ai formaggi locali. Gli ortolani del luogo mettono in bella mostra i loro prodotti primaverili, dagli asparagi ai carciofi, ad alcune erbe di campo, introvabili nei comuni negozi di verdure. La primavera è esplosa sui Colli Euganei, questo è il momento giusto per vivere pienamente i suoi colori, profumi e sapori.
Parco regionale dei Colli Euganei www.parcocollieuganei.com
