Enns (TidPress) – E’ una notte estiva come tante altre, ma più calda ed afosa del solito. Dalla finestra della camera dell’albergo arrivano le voci e le risate della folla ed anche il rombo di qualche scooter. Tutto questo è molto insolito a mezzanotte, nelle silenziose cittadine dell’Austria. Mi affaccio ed ammiro un cielo incredibilmente sereno e stellato, la torre del Cinquecento alta quanto un grattacielo, la Stadtplatz gremita di gente seduta ai tavoli dei locali. Questa vivacità notturna mi stupisce. Qualche giorno fa un cameriere dello Zauner Café di Bad Ischl (uno dei più famosi caffè dell’Austria) ha rifiutato di servirmi un gelato alle 21.40, perché mancavano venti minuti alla chiusura!
La Stadtplatz |
Il Castello di Ennsegg |
Gli abitanti di Enns sono pieni di vitalità e di orgoglio: per primi nell’impero asburgico ottennero il riconoscimento dello status di cittadini liberi dalle servitù feudali. La torre , alta sessanta metri e visibile da molti chilometri di distanza, è il simbolo della fierezza civica.
Forse, un po’ di orgoglio gli abitanti devono averlo ereditato anche dai romani che nel secondo secolo d.C. edificarono, alla confluenza del fiume Enns con il Danubio, il campo fortificato di Lauriacum, importante fino alla caduta dell’impero e per tutto il Medioevo.
Lo Stadtmuseum è il posto ideale per rivivere duemila anni di storia. Il suo direttore Harreither Reinhardt illustra opere d’arte romana così belle che non immagineresti mai create in una lontana provincia: come un affresco di ispirazione pompeiana o le raffinate figure in bassorilievo che rappresentano famiglie del luogo, ma romanizzate. Una sezione del museo è dedicata alla vita di ogni giorno. I ricchi ed i potenti dell’antichità non si facevano mancare nulla, anche se vivevano sulle rive del Danubio. I vini ed i cibi più prelibati erano trasportati fin quassù attraverso le Alpi, crostacei compresi.
Affresco romano nello Stadtmuseum |
Alla confluenza dell’Enns nel Danubio |
I palazzi che si affacciano sulla lunghissima Stadtplatz hanno linee rinascimentali e colori pastello. La guida spiega un particolare significativo: dietro la facciata degli ultimi piani non c’è nulla. Un’altra conferma dell’ambizione degli “ennsini” di apparire prestigiosi.
La torre civica |
Il campanile di S.Floriano |
La città ha altre cose interessanti da vedere, come la Basilica di San Floriano, forse la più significativa testimonianza dell’arte paleocristiana dell’Austria, la chiesa gotica St. Marien, il Castello di Ennsegg, ma soprattutto l’atmosfera molto tranquilla, riposante di cittadina di provincia (non a caso Enns è l’unica località austriaca ad appartenere al circuito europeo delle Città Slow) che vive sugli allori di un glorioso passato (il celebre Quarto Reggimento dei Dragoni dell’Imperatore era di stanza qui e tutt’oggi ad Enns c’è una rinomata scuola d’equitazione).
Chi, invece, non vuole vivere slow è la vulcanica Gaby Pils, responsabile del turismo locale, che sollecita in continuazione i responsabili politici della città perché realizzino al cento per cento tutte le condizioni di Città Slow. Se i suoi sforzi saranno coronati dal successo, avremo presto sorprese positive venendo di nuovo ad Enns. Magari percorrendo la pista ciclabile lungo il Danubio. E qui mi permetto di dare un suggerimento. E’ necessario creare al più presto tra il centro cittadino e la vicina confluenza dei due fiumi (Danubio ed Enns) nuovi percorsi a piedi ed in bicicletta, immersi nel verde. Il posto è molto bello, ma per arrivarci ho dovuto chiedere informazioni di continuo ed alla fine mi sono perso nel dedalo di strade dell’interporto, luogo sicuramente utile all’economia, ma poco turistico.
Informazioni utili:
Piccole città storiche
in Austria
A-4402 Steyr, Stadtplatz 27, Austria
Tel +43 07252/522 90
Fax +43 07252/532 29-15
info@khs.info
www.khs.info
Tourismus Stadtmarketing Enns
Hauptplatz 19
www.tse-enns.at
L’8 agosto si svolgerà ad Enns lo spettacolo “Danubio in fiamme”, con musica e fuochi d’artificio sull’acqua.
Per dormire: “Zum Goldenen Schiff”, camere con vista sulla piazza e la Torre Civica e parcheggio privato.
Nelle cantine del Castello di Ennsegg, il ristorante “La Tavola” gestito da una coppia di giovani del luogo, innamorati della cucina toscana. Il posto è simpatico ed è aperto fino alle 24.00 (una rarità!)
06.08.2008
Le arcate di un cortile |
La torre civica
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