(TidPress) – “Al tempo la sua arte, all’arte la sua libertà”. A Vienna questo motto fa mostra di sé sull’edificio espositivo della Secessione, voluto da un circolo di artisti che nel 1897 riuscirono a immaginare un futuro artistico ben lontano dal loro tempo. Gustav Klimt, uno dei maggiori rappresentanti del movimento della Secessione Viennese, è celebrato nel 2012 (anno in cui ricorrono i 150 anni dalla sua nascita) con una serie di mostre, che rendono il viaggio a Vienna ancora più gustoso.
Eletta per il secondo anno consecutivo come città con la migliore qualità di vita al mondo, Vienna è un concentrato d’arte e d’arte del bel vivere. Il “filo rosso” Klimt è un’occasione per scoprire o riscoprire molti musei della capitale austriaca. A partire dal Belvedere che con i suoi 22 quadri di Klimt, ne possiede la più vasta raccolta al mondo, passando per il Kunsthistorisches Museum, il Leopold Museum e l’Albertina.
G. Klimt “Adele Bloch-Bauer I” (1907) |
L’edificio espositivo della Secessione |
Tutte le stagioni del prossimo anno saranno il momento ideale per godersi Vienna. L’inverno con i parchi ricoperti di neve ed il desiderio di rifugiarsi in uno degli storici caffè a sorseggiare una cioccolata calda “dà il la” all’Anno di Klimt, ma la festa continua nei mesi seguenti con mostre che si inaugurano a marzo, maggio e giugno.
Il periodo pre-natalizio offre la versione più raccolta della città. L’attenzione si concentra anche sui mercatini di Natale, nella serena ricerca di piccoli doni in un ambiente che può essere di volta in volta romantico, raffinato, creativo o cool e a passo con i tempi.
Vienna è abituata a non farsi mancare nulla: la solidità delle sue tradizioni e quell’atmosfera unica che soltanto qui si può respirare. Il Modernismo Viennese ha saputo introdurre nuove prospettive per filtrare la realtà attraverso l’occhio artistico. Ha creato forme, architetture, quadri e affreschi. I personaggi fissati da Klimt sulle tele affidano il loro mistero agli sfondi d’oro, alle forme dei corpi, morbide e squadrate al tempo stesso, all’infinito, preciso, tratteggio del pennello. Il suo “Bacio” che si può ammirare al Belvedere evoca attraverso l’aggraziata rappresentazione d’affetto, il legame che ognuno di noi riesce a creare con l’armonia viennese.
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Informazioni utili:
Sul sito www.klimt2012.info si trovano tutte le informazioni sulle mostre in programma per l’Anno di Klimt e sulla Vienna dell’artista del Modernismo
www.belvedere.at
Informazioni generali su Vienna:
www.vienna.info
Vacanze in Austria
www.austria.info
01.12.2011