Terre d'Europa

Autunno diVino: appuntamento a Torino con il meglio della produzione vinicola nazionale

di Chiara Lignarolo

Al Lingotto Fiere si è aperto il Salone del vino che presenta le novità del settore. Parola d’ordine qualità, ma spazio anche a originali innovazioni.


Lingotto Fiere: Salone
del Vino (Foto C.Lignarolo)

(Foto C.Lignarolo)

Torino (E.T.News) – Tempo di vendemmia. Mai come in questo periodo c’è un fiorire di manifestazioni dedicate all’ antico rituale legato già al mito greco di Dioniso. In quella stessa atmosfera di gioia per “un raccolto che porta ricchezza”, si è aperta la kermesse che ha come protagonista il vino, che oggi rappresenta un’importante voce delle entrate economiche del nostro Paese.
La manifestazione, inaugurata domenica 16 novembre e giunta alla sua 3°edizione, è riservata a produttori e professionisti del settore e si chiuderà mercoledì 19 novembre. Oltre 1200 i produttori presenti, provenienti da ogni parte d’Italia. L’obiettivo non è solo proporre un incontro privilegiato per chi opera nel mondo vinicolo, ma è soprattutto la possibilità di aprirsi a nuovi mercati.
Difficile superare “sobriamente” una visita completa agli stand espositivi, che offrono degustazioni di vini rari e insoliti.
Protagonista ,dunque, “il buon bere”, ma intorno molti spunti d’interesse culturale: da “Le Donne del Vino”, (associazione che riunisce le donne che si occupano della filiera vitivinicola, dal vigneto alla comunicazione), ai salotti letterari, fino al tradizionale abbinamento vino e musica. Questi ultimi all’interno del Wine Show, giornata inaugurale aperta ai non addetti ai lavori. Ma c’è spazio anche per chi non appartiene al popolo degli eno-appassionati. L’astemio più reticente, infatti, potrà lasciarsi tentare dalle originalissime creme di vino, che hanno il pregio di essere saporite, ma non troppo alcoliche, ottime in abbinamento con i formaggi. Qualche esempio: Parmigiano Reggiano con crema al Nero d’Avola e Anice oppure Mozzarella di Bufala con crema allo Zibibbo. L’idea di questo “vino da spalmare” è firmata da Carlo Calò, fantasioso produttore siciliano. Ed è proprio la Sicilia uno degli espositori di spicco del Salone. Le uve maturate al sole di questa splendida isola, si trasformano in vini di successo, per merito anche di una politica regionale che mira sempre più alla qualità. Un obiettivo che si realizza anche attraverso lo stanziamento di ingenti fondi per un progetto che punta alla creazione di una banca dati (1°al mondo) che raccolga tutte le tipologie di vitigni presenti sul territorio siciliano. Tale determinazione ha già dato buoni frutti, tanto da poter reggere il confronto con gli amici(nemici?) francesi, fino a giungere ai confini dell’estremo oriente, con il gemellaggio Cina-Sicilia, nel quale piatti tipici della cucina cinese sono stati accompagnati da vini siciliani, primo fra tutti il Marsala. Restando sempre in tema di riso, questa volta più vicino a casa, i prossimi appuntamenti sono previsti per aprile e maggio 2004 con il suggestivo incontro di Trapani e Vercelli, in occasione del 6° Convegno Vino e Salute.
Quest’ultima edizione del Salone del Vino, dunque, rappresenta più che mai l’incontro di arte, cultura e storia delle varie regioni, in un evento che supera i confini geografici e unisce nel piacere del gusto tradizioni diverse.

Info: www.salonedelvino.com
Lingotto Fiere, via Nizza, 294 – 10126 Torino
Tel. 011 6644111
Le Donne del Vino, Segreteria Nazionale, Via S Vittore al Teatro, 3-Milano
www.ledonnedelvino.com
Calò Giordano S.r.l. Via Gen. Diaz, 27-97019 Vittoria (RG)
www.calogiordano.com
Istituto Regionale della Vite e del Vino, via Libertà 66 – 90143 Palermo
www.vitevino.it
www.movimentoturismovino.it

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