(Tid Press) – “La prima reazione di un ospite all’arrivo in un Relais du Silence è un ‘Ohhh’ pieno di meraviglia”, spiega Stéphane Barrand direttore generale dell’associazione degli oltre 200 alberghi indipendenti sparsi tra Francia, Italia, Spagna, Austria Svizzera, Germania, Belgio, Benelux e Paesi Bassi. “Natura, tranquillità, ottima gastronomia e accoglienza calorosa: ognuno dei nostri alberghi è sottoposto a un’attenta selezione prima di diventare un Relais du Silence”. I risultati sono sotto gli occhi degli ospiti. In Francia si può scegliere di soggiornare in uno dei tanti Château, in un antico mulino o ancora in un maniero o palazzo che conserva l’atmosfera autentica del suo passato, coniugandola con un tocco di arredamento moderno e un confort garantito.
L’Italia risponde con casali e piccoli palazzi nei paesaggi più incantevoli delle colline toscane tra Siena e Lucca, dove ogni singolo albero, cespuglio o fiore sembra essere stato piantato da un pittore del Rinascimento con lo scopo di riprodurne l’insieme sulla tela. Fanno parte dell’elenco dei “magnifici silenzi” tra gli altri anche un baglio a 20 chilometri da Palermo e un piccolo borgo del 17. Secolo nella Romagna toscana.
Il rumore, uno dei fattori di inquinamento spesso sottovalutato, è bandito in tutti i Relais du Silence: vale la pena percorrere qualche chilometro in più per raggiungere la propria meta, perché la ritrovata tranquillità riesce a cancellare in un attimo ogni stanchezza. L’accoglienza è calorosa quanto basta per sentirsi subito a proprio agio e discreta al tempo stesso. Un capitolo a parte è dedicato alla gastronomia. “Non possiamo pretendere che un ospite, un cittadino stressato ad esempio, raggiunga un Relais du Silence e sia poi costretto a muoversi nuovamente per cenare”, sottolinea Barrand. I criteri di selezione comprendono l’esame attento della cucina della casa e dei piatti in grado di confezionare. Nel menu ideale sono comprese freschezza delle materie prime, tradizione culinaria del luogo e inventiva dello chef. Il tutto condito con un ingrediente imprescindibile per ogni Relais du Silence: la serenità della natura.
Informazioni utili:
Sul sito www.relaisdusilence.com oltre a prenotare un albergo è anche possibile richiedere il nuovo catalogo 2012.
Relais du silence firma anche una serie di cofanetti regalo a tema per godere l’eleganza e il silenzio affidandosi ad esperti del gusto e del benessere.
Alcuni Relais du Silence in Italia:
Tenuta San Pietro (13 chilometri da Lucca) – www.tenuta-san-pietro.com
Albergo Casafrassi (9 chilometri da Siena) – www.casafrassi.it
Villa Curina Resort (15 chilometri da Siena) – www.villacurinaresort.com
Castello di Petrata (Assisi) – www.castellopetrata.com
Castello San Giuseppe (Ivrea) – www.castellosangiuseppe.it
Agrirelais Baglio di Pianetto (20 chilometri da Palermo) – www.agrirelais.com
Il Borghetto di Brola (35 chilometri da Ravenna)
www.borghettodibrola.com
Fino al 15 maggio 2012 è possibile soggiornare nei Relais du Silence italiani con uno sconto del 30%.
15.04.2012
Assisi: Castello di Petrata |
Ivrea: Castello San Giuseppe |