(TidPress) – Essere bretone significa pescare vongole e cappelunghe immersi in un mare cristallino, godendo la vista sulle rovine di un’antica abbazia. Significa saper preparare deliziose crêpes, veleggiare tra isole dove amano nidificare gli uccelli oppure scoprire i segreti della ostricoltura. Per farlo basta programmare una vacanza in Bretagna e lasciarsi guidare dai “breizh” (bretoni) che attendono i turisti per far scoprire la loro terra dal di dentro. Il tutto sarà accompagnato dallo spettacolo delle spiagge bagnate da un mare selvaggio e sferzate dal vento e dalla possibilità di respirare a pieni polmoni, insieme all’aria tonificante, le tradizioni di una terra antica. Il sidro ad esempio è la bevanda breizh per eccellenza e si beve sin dal 12° secolo, quando si cominciò a far fermentare mele e mele cotogne. E’ l’accompagnamento ideale delle galettes, come sono chiamate in Bretagna le crêpes di grano saraceno.
Per muoversi all’aria aperta in Bretagna si può anche scegliere di percorrere in bicicletta le “voies vertes” (vie verdi) che grazie che al basso dislivello del terreno sono adatte a tutti, bambini compresi. Per lo shopping le vetrine breizh offrono lo spettacolo di biscotti e cioccolato, conserve rigorosamente di pesce e l’abbigliamento che interpreta il nuovo stile bretone: l’Aise Breizh.
La vela in Bretagna |
La Festa Marittima a Douarnenez |
Affacciata sul mare come la Bretagna, la Normandia è stata la terra che ha ispirato la nascita dell’Impressionismo. A Le Havre si trova il museo Malraux, dove la quantità di tele impressioniste è seconda solo al parigino Museé d’Orsay. La via dell’arte è solo una delle chiavi per andare alla scoperta di una regione dove gustare formaggi e liquori benedettini, avendo l’occasione di visitare allo stesso tempo luoghi rimasti immutati nel tempo come le tradizioni che custodiscono. Il Palais Bénédictine è un palazzo museo del 1892, dove oltre alla visita si può acquistare il liquore senza tempo (è stato inventato nel ‘500), prodotto secondo la ricetta segreta dei monaci. Il Manoir de Cateuil ospita in una casa padronale la gustosa produzione di formaggi di capra e cioccolato. Vicino all’azienda agricola Le Valaine che la circonda si trovano le scogliere calcaree della Costa d’Alabastro. Per soggiornare in Normandia, nulla di meglio della scelta di una caratteristica chaumières, residenze in campagna dal tetto di paglia, dove secondo la tradizione l’ospite va coccolato come “un coq en pâte” (vivere nella bambagia).
Informazioni utili.
Atout France
info.it@franceguide.com
www.franceguide.com
www.bretagna-vacanze.com
www.normandie-tourisme.fr/it
16.04.2012
Normandia, Chateau Caen © CRT D.Dumas |
Normandia, Beaumesnil Eure ©Vudoiseau |