Foto:Die Bahn DB
La Germania è un paese in cui chi ha fretta arriva dall’Italia in aereo e poi si sposta in treno. Soprattutto in questa stagione invernale in cui il fondo delle autostrade è spesso ghiacciato o insidiosamente viscido.
La frequenza, la puntualità e la comodità degli Interregionali, Intercity e degli ICE ( i nostri Eurostar) è sorprendente. Per chi è abituato a considerare il trasporto pubblico lento,scomodo, inaffidabile ha quasi dell’incredibile, dopo essere arrivati a destinazione in una stazione ferroviaria, proseguire senza sforzo con bagaglio verso la meta finale, non in taxi, ma con altri confortevoli treni metropolitani.
Tutte le grandi fiere tedesche sono raggiungibili in treno. Fermate speciali consentono di arrivare direttamente all’ingresso delle fiere di Colonia, Hannover, Francoforte, Düsseldorf, Lipsia, Norimberga, Monaco, Berlino.
Siamo abituati a pensare al treno come ad un mezzo del passato e scopriamo che ci trasporta verso il futuro. Alta tecnologia e un design d’avanguardia si incontrano sull’ICE 3, il treno ad alta velocità della Deutsche Bahn che entrerà in funzione nel 2002 sul nuovo tracciato Francoforte-Colonia (tempo di percorrenza:circa un’ora). Monitor per seguire programmi video, salottini con le pareti di vetro da cui si possono osservare i display ed i pulsanti della postazione di guida, prese per pc portatili collocate in ogni angolo. Gli ICE lunghissimi e mai stracolmi, se non nelle ore di punta, partono ogni 1-2 ore, sempre agli stessi minuti e quindi ad orario facilmente memorizzabile. La puntualità forse non è da cronometro svizzero, come qualche anno fa, comunque i ritardi sono di pochi minuti.
L’atmosfera a bordo è ovattata. I rumori delle rotaie sono attutiti. Anche nelle ore di punta (in Germania spesso si abita lontano dai luoghi di lavoro e per tornare a casa ci si serve dell’alta velocità) l’assenza di rumori a bordo è quasi irreale. Gli uomini e le macchine sembrano fare a gara nel chi è più silenzioso. I treni tedeschi sono posti ideali per lavorare, leggere, guardare un video in tutta tranquillità o magari conversare sottovoce.
Infine l’approdo del viaggio: la stazione. In Italia sono luoghi dove stazionano gli emarginati o quelli che aspettano i treni in ritardo, dove la gente comune arriva pochi minuti prima della partenza e abbandona di corsa dopo l’arrivo. Le stazioni tedesche, invece, sono dei punti di incontro, di ritrovo. Nei ristoranti e nei caffè eleganti degli hub ferroviari, facilmente raggiungibili da ogni località lontana o vicina della Germania, si discutono affari grandi e piccoli, si incontrano fidanzati, amici e parenti, si vive un pezzo della vita di ogni giorno.
Foto:Die Bahn DB