Fra i nuovi Paesi che hanno preso parte al Workshop (incontro fra domanda ed offerta turistica), è risaltata la presenza di Cina, Corea e Paesi Baltici, che nell’ottica di una sempre più marcata attenzione alle tendenze del mercato, si presentano come bacini di sicuro interesse per l’offerta italiana.
Si è trattato in tutto di 110 buyers internazionali della domanda, provenienti da 23 Paesi in rappresentanza di tre continenti; 200 espositori provenienti da 12 regioni italiane; otto Enti del Turismo e circa 1000 operatori italiani dell’offerta, in rappresentanza di 20 regioni.
Nell’ambito del Workshop si è tenuta la 4° edizione del “Buy Park”, ove i tour operator specializzati nel prodotto “natura”, hanno incontrato l’offerta delle aree protette e dei Parchi.
Secondo il parere del presidente della manifestazione, Enzo Giammarino, dal movimento creatosi attorno all’evento, i risultati saranno migliori di quelli registrati nel 2004. Egli ha sottolineato inoltre il grande successo della doppia formula “Buyer to Seller” e “Seller to Buyer”, momento d’approfondimento riservato agli operatori/espositori presso la zona del c.d. “Workshop”. A suo avviso, infine, la parte espositiva della fiera è stata funzionale alla parte operativa, che ha trovato nel Workshop il suo momento cruciale e che il successo di questo turismo sarà la commercializzazione di un prodotto che valorizza il patrimonio verde, le aree protette, gli ecosistemi.
Si tratta insomma di un turismo “verde-blu” (montagna-campagna; mare-laghi), con tutto ciò che lo caratterizza: arte, cultura, artigianato, tradizioni ed enogastronomia.
Un turismo che va in “controtendenza” perché lontano dagli stereotipi di quello tradizionale, che guarda con fiducia oltre confine, dato il ruolo sempre più internazionale della manifestazione e gli indici turistici in aumento.
Info:
www.enit.it
DIDASCALIE FOTO
Foto1- Montesilvano.Tavola Rotonda sulla “Riforma ENIT”. (Foto V. Napoleone)
Foto2- Enzo Giammarino, presidente dell’ Ecotur. (Foto V. Napoleone)