(TidPress) – Le note di Chopin sembrano rimanere incollate alle foglie colorate d’autunno nei boschi della Polonia. I festeggiamenti per il bicentenario della nascita del compositore di Varsavia sono ancora in pieno svolgimento e l’autunno è una stagione perfetta per visitare il museo a lui dedicato. Accanto alla musica creata dal vento tra il fogliame, nel “Chopin Muzeum” sono organizzati concerti per pianoforte ad altissimo livello. All’interno del museo, l’universo Chopin è svelato in infinite sfaccettature: partiture, diari, corrispondenza e tanta musica che i visitatori possono scegliere di ascoltare a loro piacimento nello spazio progettato dai due architetti italiani Migliore e Servetto. A rendere più intensa la visita è anche il luogo che ospita il museo: Palazzo Ostrogski, una lussuosa residenza del XVII secolo. La musica nella Varsavia autunnale si ascolta anche ogni sabato e domenica nei mesi di novembre e dicembre nelle sale del Castello ed in altri edifici storici della città, durante l’annuale Festival della musica antica.
 Il Museo Chopin a Varsavia |
 La Basilica di Santa Maria a Cracovia |
Nei dintorni della capitale polacca la natura custodita all’interno del Parco Paesaggistico Mazowiecki ed i percorsi che si snodano lungo il fiume Swider suonano la loro personale “sinfonia d’autunno”. Per gli appassionati del golf, le note più dolci si possono “gustare” giocando sul Warsaw Golf Club che su 63 ettari e partendo dal centro della città, promette esperienze intense tra laghetti e panorami.
A Cracovia l’attenzione dei visitatori è rivolta alle architetture della città antica. Prima di dedicarsi alla scoperta di piazze e quartieri, si può salire sulla Collina di Kosciuszko da dove si ammira nell’insieme sia la parte vecchia che quella nuova della città. Nei dintorni di Cracovia diverse altre colline rallegrano il paesaggio. Al di là della Vistola, a Podgórze, la vetta del colle Krakus è un’altra piattaforma panoramica privilegiata sulla città che da questo luogo, innalzato per motivi misteriosi dalla popolazione precristiana, sembra a “portata di mano”. Nei diversi piani di lettura della città si è da poco inserito uno spazio sotterraneo che ospita un museo: all’interno di questo sito archeologico si percorrono mille anni di storia. Il passato per raccontarsi chiede ausilio alla modernità e nel “Museo Sotterraneo di Cracovia” il Medioevo rivive attraverso installazioni multimediali, video e suoni, che completano l’affascinante sinfonia della Polonia in autunno.
Informazioni utili:
Ente Nazionale Polacco per il Turismo
www.polonia.travel
turismo@polonia.it
10.10.2010
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