Zurigo (TidPress) – L’angelo di Niki de Saint Phalle, colorato e dalle forme esagerate, accoglie i visitatori dal soffitto della stazione di Zurigo. Sotto le sue ali protettrici è stato allestito il mercatino di Natale più grande d’Europa: un “villaggio delle feste” composto da 160 casette di legno, con le pareti ed i tetti adornati di luci, rami d’abete e neve artificiale. Del paesaggio fanno parte anche un grande abete su cui brillano migliaia di gocce di cristallo Swarosvki e una scultura lucente che rappresenta una mano il cui indice tiene in bilico un pacchetto regalo rosso fuoco.
 Gabbiani a Zurigo  |
 “Singing Christmas Tree”,  |
La stazione ferroviaria è la porta d’ingresso di Zurigo e durante il periodo dell’Avvento ti accoglie come luogo di festosa attesa.
Scendi dal treno, dopo un viaggio confortevole e panoramico con il Cisalpino (Milano-Zurigo in tre ore e mezzo) e respiri subito l’atmosfera natalizia. Passi sotto l’arco con la dea Helvetia e t’incammini lungo la scintillante Bahnhofstrasse.
I tram sferragliano al centro della strada e spesso se ne vede passare uno con una particolarità: il guidatore è Babbo Natale ed i passeggeri sono bambini che ascoltano le favole raccontate da un angelo che li accompagna. Per gli adulti la meraviglia viene dalle vetrine dei negozi “vestite” a festa. Impossibile lasciarsi sfuggire l’occasione di curiosare in una delle tre famose pasticcerie e acquistare cioccolato dalle forme natalizie – stelle, angeli, abeti – o praline che sprigionano tradizionali profumi di cannella e spezie.
 Il mercatino della Stazione Centrale  |
 Il Palazzo del Credit Suisse  |
La Bahnhofstrasse ospita anche un’illuminazione natalizia tecnologica composta da un nastro di tubi appesi che si accendono al comando di un computer creando forme e suggestioni sempre nuove. A distrarre da tanta (e a dir vero un po’ pallida) modernità sono delle voci che cantano dei gospel (ma il programma varia ogni giorno). Seguendo la scia delle note si arriva al “Singing Christmas Tree”, una pedana a forma d’abete sulla quale i bambini cantano in coro muovendosi al ritmo della musica, trasformandosi in addobbi natalizi viventi – e sorridenti. Un’occasione per lasciarsi alle spalle i pensieri e rivivere quella genuina gioia che il Natale dona ai bambini. Sulla piccola piazza antistante, il Werdmühleplatz, si trova un altro mercatino dove acquistare tra l’altro i tradizionali dolci “Lebkuchen” con frasi augurali scritte con lo zucchero.
Zurigo, attraversata dal fiume e stesa sulle sponde del lago, ha un’anima acquatica. Superando uno dei ponti sul fiume Limmat ci si “immerge” nella città vecchia. Qui sul Rosenhof si può passeggiare tra le casette del mercato di Natale più antico e tradizionale, che offre prodotti dell’artigianato locale, oggetti in legno, candele e ancora dolci come i fragranti biscotti all’anice. Sempre sull’acqua, il 20 dicembre (alle ore 18) si potrà assistere alla “sfilata” del “Lichterschwimmen” che trasformerà il Limmat in un nastro di luci galleggianti con centinaia di barchette che “trasportano” altrettante candele.
Il fascino di Zurigo è discreto ed avvolgente. A Capodanno la città s’illumina di immensi fuochi d’artificio, mentre fino ai primi giorni del nuovo anno è possibile godersi Il Circo di Natale Conelli (fino al 3 gennaio) il cui tendone illuminato spicca dalle acque del lago “sull’isoletta delle favole” Bauschänzli. Uno spettacolo di luce, gioia e poesia che festeggia i 25 anni di presenza. Dentro questa cornice natalizia Zurigo sorride ai visitatori con la vivacità dei suoi locali, la simpatia degli abitanti e il profondo significato della sua storia ancora viva e presente.
Info:
www.zurigoturismo.com
www.singingchristmastree.ch
www.circus-conelli.ch
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15.12.2007
 Gocce di cristallo Swarosvki  |
 Il tram di Babbo Natale  |